6 bottiglie MAZZI' Rosato Salento Negroamaro 2022 ROSA DEL GOLFO
Scheda prodotto
| Cod.Art. | A4NPV18 |
|---|---|
| Denominazione | Salento IGP |
| Consumo per Fascia d'età | > 18 |
| Allergeni | Contiene Solfiti |
| Annata | 2022 |
| Gradazione (% Vol.) | 13 |
| Formato (cl./gr.) | 75 |
| Composizione / Uvaggio | Negroamaro, Malvasia Nera |
| Temperatura Servizio | 10 - 12° |
| Tempo Conservazione | 3 - 5 anni |
| Scadenza | No |
| Abbinamenti | Carni bianche |
| Marchio | Rosa del Golfo |
| Produttore | Rosa del Golfo |
| Paese di Produzione | Italia |
| Regione | Puglia |
| Tipologia Contenitore IT | Bottiglie |
| Quantità x Confezione | 6 |
| Tipologia | Vino Rosato |
Rosato asciutto Vigneti località Mazzì, nel territorio di Alezio (Le).
Uve Negroamaro 90% e Malvasia Nera Leccese 10% Vinifcazione metodo tradizionale a lacrima, con un rendimento 25-30 litri di vino per quintale d'uva Fermentazione temperatura controllata, in parte a contatto con legno di rovere bianco Maturazione presso il produttore, 10 mesi Durata presso il consumatore, almeno 2-3 anni All'occhio rosato intenso con riflessi corallini e rubini Al naso bouquet ampio e composito, con profumi fruttati di sottobosco e di lieve tostatura Al palato grande stoffa, morbido ed elegante, con sapori di nocciola tostata e di lunga permanenza.
Gradazione Vol. 13,5%
Formato 75 cl.
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Tradizione e innovazione. Due secoli di tradizione, passione, storia e amore per la propria terra, per il proprio lavoro, per i frutti nati da questo irresistibile intreccio di emozioni, questa è la storia della Rosa del Golfo. L'azienda di famiglia affonda le sue radici oltre due secoli fa, nelle magiche e incontaminate terre del Salento, quando il capostipite Leopoldo Calò prese a coltivare un piccolo appezzamento terriero con viti e ulivi, iniziando a produrre così del vino e dell'olio, dando il via alla tradizione di famiglia che sarebbe andata avanti fino ai nostri giorni. Sempre pronti a cogliere nuove opportunità commerciali e attenti all'apertura di nuovi mercati, i Calò iniziarono a pensare a come far giungere ad un numero sempre crescente di persone il proprio vino. Fu il nipote Giuseppe a pensare di aprire una filiale commerciale in provincia di Varese, ad Albizzate, per distribuire al nord ed anche in Francia, i vini di famiglia. |








