GRAPPA BRIC DEL GAIAN Distillerie Berta
95,50 €
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Scheda prodotto
Cod.Art. | 11BDB70 |
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Consumo per Fascia d'età | > 18 |
Annata | 2015 |
Gradazione (% Vol.) | 43 |
Formato (cl./gr.) | 70 |
Composizione / Uvaggio | Vinacce di Moscato |
Temperatura Servizio | 16 - 18° |
Tempo Conservazione | di lunga durata |
Scadenza | No |
Abbinamenti | da meditazione |
Marchio | Distillerie Berta |
Produttore | Distillerie Berta |
Paese di Produzione | Italia |
Regione | Piemonte |
Tipologia Contenitore IT | Bottiglia |
Tipologia | Grappa |
Dettagli
Vitigno: Moscato - Vinacce Selezionate dai migliori produttori nelle zone tipiche di produzione. Sistema di distillazione: Discontinuo. Impianto: Caldaie in rame a vapore. Invecchiamento: Legni diversi. Colore: Ambrato. Profumo: Complesso delicato avvolgente con grande personalità. Fra le molteplici sensazioni avvertite spiccano la salvia sclarea i piccoli frutti di bosco il pompelmo la vaniglia. Sapore: Ricco ed avvolgente. Ha la stoffa setosa che permane molto a lungo in bocca.
Capacità delle bottiglie: Cl. 70
Gradazione: 43% vol.
Descrizione produttore
Quattro generazioni per la grappa, quattro generazioni per arrivare a creare la modernissima distilleria dei Berta di Roccanivo a Casalotto di Mombaruzzo, quattro generazioni che hanno inizio l’11 luglio 1866 con la nascita di Francesco Berta. Era il tempo, quello, in cui Roma non era ancora capitale, in cui la Spedizione dei Mille si era appena conclusa e Vittorio Emanuele II era ancora Re d'Italia. Era il tempo della semplicità e della vita rurale, del sacrificio e del rispetto delle tradizioni. Francesco Berta, come in tutte le famiglie contadine, lavora fin da bambino nelle vigne e in cantina, e con preveggenza e audacia, appena cresciuto si guarda attorno alla ricerca di clienti per vendere il suo prodotto. A ventidue anni sposa Erminia Barbero e dalla loro unione nascono nel 1889 Giovanni e nel 1905 Michele. Nel rispetto della tradizione contadina del tempo, che consigliava di non dividere la proprietà, Francesco decide di affidare al primogenito Giovanni il lavoro da lui intrapreso, mentre a Michele è data la possibilità di studiare e laurearsi in farmacia. Negli anni Trenta, quindi, Michele apre una farmacia a Milano, mentre Giovanni continua il lavoro del padre, che verrà continuato e accresciuto dal figlio Paolo, con la fondazione nel 1947 della prima distilleria a Nizza Monferrato. |